Giovanni XXIII e i luoghi della memoria a Sotto il Monte (BG)

                        Due passi nella vita nota e meno nota del papa santo

                                                           (di DPNM)

 

               

 

Oggi andiamo a fare due passi nei cosiddetti “luoghi di Papa Giovanni XXIII”, dispiegati nel piccolo borgo bergamasco di Sotto il Monte che, avendo un cittadino così illustre, ha preso il nome completo di Sotto il Monte Giovanni XIII, privilegio concesso dal Presidente della Repubblica Antonio Segni con proprio decreto n. 1996 dell’ 8 novembre 1963.

Se all’apparenza questo itinerario è semplice, incentrato sui luoghi natii di un personaggio all’apparenza altrettanto semplice, passato alla storia come “il papa buono”, non dobbiamo invece ritenerlo scontato, privo di stimolanti curiosità. Perché di misteri, intorno alla figura di Giovanni XXIII, ne aleggiano ancora diversi, a distanza di cinquantun anni dalla sua morte.

Ciò che il pellegrino o il visitatore occasionale possono dare per scontato, sono -per il nostro spirito critico - motivo di interrogativo, di voglia di conoscenza e di stupore. La devozione popolare e le gerarchie ecclesiastiche hanno fatto di Sotto il Monte un polo di attrazione per migliaia e migliaia di persone, che arrivano qui in cerca di pace, serenità, aiuto, semplicità, sfuggendo per un giorno alla morsa sempre più frenetica della nostra società. Chi meglio di papa Roncalli incarna la figura di uomo dalle umili origini che, divenuto il più potente sulla terra (quale vicario di Cristo), seppe mantenersi modesto, affabile, caritatevole?

Ma c’è di più. Quest’anno il paese festeggia un avvenimento importantissimo: la canonizzazione del suo illustrissimo cittadino. La dimostrazione di fede tanto vivida e palpabile si insinua non solo nei “luoghi di papa Giovanni” ma la si percepisce nell’aria che si respira.

 

Argomento: Giovanni XXIII

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